Goccia Cooperativa sociale Onlus – C.F 01531410080
Capacità: 750 ml
Flacone in alluminio riutilizzabile perfetto per il tuo detersivo Poolito Moolty
Finitura matt, impugnatura comoda e doppio erogatore spray foam
Disponibile in 4 colori differenti per tipologia di prodotto…. e non dovrai comprare altri flaconi di plastica!
Poolito è una società benefit e nasce a fine 2019 da un’idea di Alessandra, laureata in Fisica a Milano e con un PhD in Chimica a Melbourne.
La societa’ si occupa dell’ideazione e commercializzazione di prodotti per la detersione della casa in grado di ridurre consistentemente l’impatto ambientale delle pulizie domestiche. La stragrande maggioranza dei prodotti detergenti per le superfici si presentano oggi ready-to-use, ovvero in forma liquida, contenuta in uno spruzzino di plastica, pronta per essere utilizzata; i prodotti proposti da Poolito sono invece stati formulati per presentarsi in una forma solida e superconcentrata, comodamente ricostituibile direttamente tramite l’aggiunta di acqua del rubinetto.
Questo approccio ha due vantaggi fondamentali in ambito conservazione delle risorse:
la possibilita’ di ricostituire il prodotto direttamente a casa propria fa si’ che non sia necessario ricomprare ogni volta un flacone di plastica, ma sia possibile riutilizzare flaconi gia’ in proprio possesso;
grazie alla massa ridotta, le emissioni in fase di trasporto sono abbattute del 98%.
Poolito offre prodotti e approcci innovativi che diano la possibilità di attuare quei piccoli cambiamenti nelle nostre abitudini e che ci permettano di ridurre il nostro impatto ambientale quasi senza accorgercene.
La scelta degli ingredienti è stata fatta privilegiando sopra ogni cosa la bassa tossicità sull’uomo e sull’ambiente, l’elevata biodegradabilità e l’alta performance pulente, inoltre sono 100% plastic free e biodegradabili.
Oltre che per la formula innovativa e la sostenibilità del loro progetto, Poolito si distingue per lo stile comunicativo, basato su modi ironici e un approccio scientificamente elevato ma anche una buona dose di ironia, che “non è necessario prendersi sul serio per essere seri.”