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Nell’attesa che i prodotti monouso diventino soltanto un ricordo, sempre più persone stanno indirizzando le loro scelte di consumo verso prodotti etici e riutilizzabili sia nella vita domestica in casa sia nella parte della giornata trascorsa fuori casa.
La crescita esponenziale dei rifiuti e il loro inadeguato smaltimento sono tematiche di cui ormai sentiamo parlare quotidianamente. Tra questi i prodotti in plastica, in particolare quelli monouso, risultano essere uno dei problemi più consistenti come si legge nel passaggio dell’articolo del National Geographic Italia:
L’inquinamento da plastica è diventato uno dei temi ambientali più pressanti: la produzione di oggetti in plastica usa e getta sta soverchiando la nostra capacità di gestirla.
Gradualmente, per scelta o per necessità, si stanno diffondendo alternative sostenibili al monouso: i prodotti sfusi e riutilizzabili.
L’Unione Europea con la Direttiva 2019/904, definita anche SUP (Single Use Plastic), si è mossa proprio in questo senso per vietare i prodotti di plastica monouso, con diversi obiettivi strettamente connessi, tra cui:
L’Italia ha recepito la Direttiva con il Decreto legislativo n°196 del 2021 entrato in vigore il 14 gennaio 2022. Questo si concretizza con il divieto, la riduzione e la regolamentazione del consumo di prodotti in plastica monouso come bastoncini cotonati, piatti e posate di plastica, contenitori per alimenti.
Allora perchè si trovano ancora sugli scaffali dei supermercati?
Per essere a norma di legge questi prodotti devono essere realizzati con materiali biodegradabili o altre sostanze che non siano la plastica tradizionale. I prodotti che non si adattano agli standard saranno disponibili in commercio fino a esaurimento scorte.
Ne consegue un ulteriore aumento delle tipologie di prodotti sfusi e riutilizzabili presenti sul mercato, che rendono più semplice optare per soluzioni etiche sia in casa che fuori casa.
Quanti prodotti acquistiamo per curare la nostra casa? Molti sono proprio i prodotti monouso di cui abbiamo abusato in virtù della loro praticità. Ma esistono molte alternative sostenibili di cui spesso non si conosce nemmeno l’esistenza, come i prodotti sfusi e riutilizzabili per la cura della nostra casa.
La famigerata e utilissima pellicola di cui non possiamo fare a meno, ha un cugino sostenibile e riutilizzabile: la pellicola alimentare biologica made in Italy creata dall’azienda Beeopak.
È uno degli accessori della casa indispensabili per conservare gli alimenti in modo sostenibile. Ne esistono di diverse misure e forme e sono realizzati con un tessuto in cotone biologico imbevuto di una miscela naturale a base di cera d’api.
Per vivere sostenibile esiste un’altra buona pratica da affiancare ai prodotti riutilizzabili: l’acquisto di prodotti sfusi sia per gli alimenti sia per la detergenza della casa in tutti i suoi aspetti.
I prodotti detergenti alla spina Biolù sono pensati proprio per la cura della casa a 360°: per la lavastoviglie, per lavare i capi in lavatrice o i pavimenti in cucina.
Oltre a utilizzare materie vegetali e biodegradabili, elemento fondamentale quando i residui finiscono negli scarichi e quindi in mare, una volta terminato il prodotto il flacone non viene gettato, ma è possibile ricaricarlo nel punto vendita più vicino.
Questo porta a due vantaggi:
Non è più sufficiente portare la borsa di stoffa a fare la spesa per ridurre l’impatto sull’ambiente nel tempo che trascorriamo fuori casa.
Alle classiche abitudini che già dovremmo aver interiorizzato, come appunto la borsa della spesa durevole o il corretto smaltimento dei rifiuti nei bidoni differenziati presenti nelle città, possiamo aggiungere tante altre buone pratiche.
Un gesto semplice che ha un impatto rilevante: il primo accorgimento è sostituire la bottiglietta di plastica con la borraccia, un prodotto riutilizzabile pratico e colorato.
In commercio se ne trovano tantissime con le più svariate caratteristiche. L’azienda produttrice Quycup che, come noi di Officina Sostenibile, ha tra i suoi valori portanti la sostenibilità e il riutilizzo, ha creato una linea di thermos in acciaio inossidabile adatti sia per mantenere l’acqua fresca sia per tenere al caldo la nostra tisana preferita.
Questo garantisce di poter sorseggiare la bevanda alla temperatura desiderata e poter utilizzare la borraccia all’infinito.
Ci sono molti prodotti riutilizzabili e utili per portarci dietro tutto quello che può servirci durante il giorno. Tra gli accessori riutilizzabili fuori casa troviamo tazze e tante soluzioni per il confezionamento degli alimenti.
Un’ottima soluzione per portarsi dietro il caffè al lavoro sono le tazze QuyCup, realizzate in plastica riciclata per uso alimentare, con un pratico coperchio salva goccia e una fascia in silicone per non scottarsi le dita.
Queste tazze oltre a combattere lo spreco dell’usa e getta sono anche comode perchè adatte alla lavastoviglie e al microonde.
Come incarti il tuo pranzo quando devi mangiare fuori casa?
L’idea delle idee per eliminare il monouso è sempre Beeopak, che ha creato il sacchetto Sandwich bag che sostituisce il classico incarto di plastica con una bag in cera d’api lavabile e riutilizzabile, pensata per portare in ufficio o a scuola ogni sorta di panino.
La comodità dell’usa e getta ha portato all’abuso di questa pratica, tanto che le plastiche monouso costituiscono il 40% di tutte quelle prodotte ogni anno.
Il mercato sta rispondendo all’emergenza ambientale sull’inquinamento della plastica e in generale dell’eccessiva produzione di rifiuti.
Da consumatori non ci resta che fare scelte consapevoli nella vita di tutti i giorni optando per prodotti sfusi e riutilizzabili anziché le alternative inquinanti del monouso e l’usa e getta.
Unisciti anche tu al movimento, è semplice e conveniente vivere sostenibile!
